http://europa.md

http://www.conventia.md

sabato 17 settembre 2011


L'Agenda della riunione congiunta dei governi di Bucarest e Chisinau, discussa dai ministri Baconschi e Leanca.
 vspace=3 align=left src= Bucarest, 1 sett. /Agerpres/ - L'agenda della riunione congiunta dei governi di Bucarest e Chisinau che si terrà questo autunno, è stata discussa giovedì, dal ministro romeni degli esteri Teodor Baconschi, e l'omologo moldavo, Iurie Leanca, trovato in visita in Romania in occasione della Riunione annuale della diplomazia.
"Sull'agenda c'è un pacchetto completo di settori in cui vogliamo avanzare, decorrendo con quelli di importanza strategica e infrastruttura energetica e stradale, fino a questioni relative al trasferimento di competenze, le modalità con cui quell'aiuto non rimborsabile promesso alla Repubblica Moldova si traduce in progetti e si può implementare. Progettiamo di creare nuovi meccanismi di cooperazione bilaterale in materia di politica regionale ed europea, e una quantità di argomenti che vorremmo superare, non che ci fossero difficoltà nel rapporto, ma piccoli problemi sulla TVR in Moldova, sulla base giuridica per la nuova sede più ambiziosa dell'ICR (da Chisinau n.r.). In altre parole, avremo da sfruttare il lavoro di più comitati interministeriali che ha lavorato all'aggiornamento del quadro giuridico bilaterale e si sono avvicinati anche dal completamento di questa dichiarazione politica per il partenariato di integrazione europea che assumeremo", ha riassunto il ministro Baconschi l'elenco degli argomenti che ci saranno in discussione durante la riunione.
Inoltre, il ministro Leanca ha anche rivelato che è un'aspettativa comune quella di avanzare con progetti più concreti, che porteranno ulteriori benefici per la Moldova.
"Parliamo di interconnessione dei sistemi energetici, l'interconnessione del sistema moldavo con quello romeno significa l'interconnessione con quello europeo, sia nel campo dei gas, e nel campo dell'energia elettrica. Il restauro di alcuni ponti sul Prut, quelli che ci sono stati distrutti durante la seconda guerra mondiale, l'introduzione di questa cooperazione transfrontaliera con una dinamica più avanzata, l'attiro degli investimenti romeni per poter avanzare un po' più velocemente in questo senso, ecco campi molto concreti in cui non è che abbiamo aspettative, ma lavoriamo fianco a fianco, con gli sforzi congiunti", ha rivelato anche il funzionario di Chisinau.
La riunione congiunta dei governi romeno e moldavo probabilmente si terrà in autunno, ha detto a fine di aprile, il primo ministro Emil Boc, durante una visita a Bucarest del presidente interimario a Chisinau, Marian Lupu.
Il ministro degli Esteri, Teodor Baconschi ha detto il 16 marzo anno corrente, in un incontro a Bucarest con Iurie Leanca, il suo omologo moldavo e vice primo ministro del governo a Chisinau, che la riunione congiunta degli esecutivi della Romania e della Repubblica Moldova, sarà organizzata "sull'orizzonte del giugno".
"Vorremmo, a margine della riunione comune del governo, organizzare un forum economico serio. Penso che, se su un CD-ROM e su alcuni materiali promozionali diffondeste nell'ambiente degli affari romeni, le priorità privatizzazione avute dal governo di Chisinau, e i progetti di infrastrutture in cui vi siete impegnati, potremmo attirare l'interesse di imprese romene o società multinazionali con sede in Romania, per entrare in un modo più coraggioso verso la Repubblica di Moldavia", ha detto il ministro Baconschi in quella occasione.
Il ministro Leanca ha detto che la riunione congiunta dei governi romeno e moldavo, sarà un'ottima occasione per mobilitare l'efficace cooperazione esistente tra i due paesi su più livelli, soprattutto sulla dimensione economica.
"Come eravamo d'accordo, bisogna ora concentrarsi sulla dimensione economica, ad attrarre investimenti romeni e investimenti stranieri basati in Romania, nell'economia moldava, tramite la diversificazione degli scambi commerciali e, naturalmente, tramite una più stretta collaborazione nel settore energetico", ha detto l'ufficiale moldavo.
L'iniziativa di convocare questa riunione è stata annunciata per la prima volta durante la visita del primo ministro Filat in Romania nel 2010.
L'ambasciatore romeno a Chisinau, Marius Lazurca ha detto alla fine dell'anno scorso, che uno dei principali obiettivi del 2011 nella relazione bilaterale, è l'organizzazione di questa riunione congiunta dei governi, durante la quale si approverebbe e adotterebbe un piano congiunto d'azione, sul partenariato strategico per l'integrazione europea della Moldova.
La fonte: l'Agenzia di stampa romena AGERPRES ]

Nessun commento: